BIOFILLING

Il Biofilling è la nuova tecnica che unisce Lipofilling e Biorigenerazione per ringiovanire e tonificare il viso, il collo e il décolleté in modo facile, rapido e mininvasivo.

Attualmente, in tutto il panorama internazionale, il Biofilling rappresenta l’unica soluzione di chirurgia estetica a bassa invasività realmente in grado di ridurre in maniera oggettiva i segni del tempo, le rughe più superficiali e di espressione o ripristinare i volumi e la tonicità della pelle. Agisce in modo diretto sulle strutture cutanee e sottocutanee responsabili della loro formazione stimolando inoltre la rigenerazione dei tessuti.

La tecnica si imporrà, quindi, sempre di più tra i trattamenti anti-aging, considerando la domanda crescente di procedure efficaci, soft, a basso rischio e con tempi di recupero brevi.
È la naturale evoluzione del Lipofilling, metodica utilizzata con successo in chirurgia estetica da oltre 25 anni, priva di effetti collaterali di rilievo e unanimemente apprezzata per i risultati cosmetici ottenibili.
Grazie all’utilizzo dei fattori di crescita e delle cellule staminali, inoltre, il Biofilling fornisce all’organismo i principi attivi più adatti a favorire il turnover cellulare e l’incremento delle difese contro i danni dei radicali liberi e di uno stile di vita stressante e intenso, donando alla pelle nuova giovinezza e tonicità.

Indicazioni: la metodica – rivolta sia alle donne che agli uomini – è indicata per trattare in modo veloce ed efficace le rughe superficiali del viso, del collo e del décolleté. È perfetta, inoltre, per ripristinare le perdite di tono e volume della pelle e per tonificare e ringiovanire le labbra, dando nuova vita ai tessuti grazie ai miglioramenti indotti dai fattori di crescita e dalle cellule staminali contenute nel tessuto adiposo autologo.

Quali rughe trattare: il Biofilling permette di trattare in modo efficace rughe di qualsiasi entità. Nel dettaglio, è particolarmente indicato per intervenire su:

  • rughe nasogeniene
  • rughe della marionetta
  • rughe “del fumatore”, conosciute anche come “codice a barre”
  • solchi glabellari, ovvero le pieghe verticali tra le sopracciglia
  • rughe “di espressione” frontali
  • rughe ai lati degli occhi o “zampe di gallina”
  • rughe del collo o “collane di Venere”
  • pieghe del décolleté.

Con il Biofilling è anche possibile ripristinare i volumi delle labbra, degli zigomi e della regione temporale, grazie all’utilizzo di aghi piccolissimi che consentono di intervenire su zone molto delicate e prima considerate “off” con il lipofilling tradizionale.

TECNICA

La metodica consiste nel prelievo di pochi millilitri di grasso da un’area di adiposità localizzata: il materiale prelevato viene delicatamente purificato ed emulsionato mediante sofisticati dispositivi che normalizzano la consistenza del tessuto adiposo permettendone un reinserimento negli strati più superficiali della pelle a livello subdermico o perfino intradermico. Proprio questa emulsificazione permette, avvalendosi di aghi di piccolissimo calibro, l’infiltrazione del grasso ricco di fattori di crescita e cellule staminali in distretti e aree non trattabili con il lipofilling tradizionale, raggiungendo una precisione e un’accuratezza sorprendenti.

A seconda dell’estensione dell’area da trattare sarà possibile effettuare l’intervento di biofilling in regime di anestesia locale o di anestesia locale con blanda sedazione, nel caso di ringiovanimenti full-face o globali. Il trattamento dura generalmente 30 minuti, 10 per il prelievo e il trattamento del tessuto adiposo e 20 per l’infiltrazione.

Risultati: in una sola seduta è possibile trattare in modo sicuro tutte le rughe del volto e del collo e ripristinare i volumi perduti. I risultati sono immediatamente apprezzabili: il biofilling dona un effetto di distensione e riempimento molto naturale ed omogeneo. L’azione biorigenerante, volumetrica e ringiovanente del grasso autologo emulsionato agirà progressivamente nella cute, donando al paziente sensibili benefici che, in studi controllati, perdurano dai 5 ai 7 anni.

La metodica non prevede ricovero, medicazioni o presidi compressivi da portare dopo la seduta. La comparsa di piccole ecchimosi o gonfiori nelle aree di prelievo e di infiltrazione è fisiologica e si risolverà nell’arco di un paio di giorni, dopo i quali si potranno riprendere appieno le proprie attività sociali e lavorative.